Risposta ARCONET sul calcolo del FCDE

È stato pubblicato in data 26 ottobre 2017 la risposta al quesito di un comune sul calcolo dell’accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione 2018.

Domanda

Con riferimento all’esempio n. 5 dell’appendice tecnica, del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, un ente tenuto al rispetto del d.lgs. n. 118 del 2011 a decorrere dall’esercizio 2015 per calcolare l’accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione 2018 come deve determinare il rapporto tra incassi di competenza e i relativi accertamenti considerato che il quinquennio di riferimento risulta composto sia da esercizi precedenti all’adozione del nuovo principio della competenza finanziaria potenziata sia da esercizi soggetti alla disciplina del d.lgs. n. 118?

Risposta

Un ente che rispetta il d.lgs. n. 118 del 2011 dall’esercizio 2015 che, per determinare l’accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione 2018, intende utilizzare la facoltà di slittare il quinquennio di riferimento, per considerare anche le riscossioni effettuate nell’anno successivo in conto residui dell’anno precedente, con riferimento alla formula indicata nel punto 2) dell’esempio n. 5 dell’appendice tecnica, del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria determina il rapporto tra incassi di competenza e i relativi accertamenti nel modo seguente:

per gli anni dal 2012 al 2014

(incassi di competenza es. X + incassi c/residui X ) : accertamenti esercizio X

 per gli anni 2015 e 2016

(incassi di competenza es. X + incassi esercizio X+1 in c/residui X ) : accertamenti esercizio X

per maggior chiarezza:

per l’anno 2012

(incassi di competenza es. 2012 + incassi c/residui 2012): accertamenti esercizio 2012

per l’anno 2015

(incassi di competenza es. 2015 + incassi esercizio 2016 in c/residui 2015): accertamenti esercizio 2015

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