di V. Giannotti (bilancioecontabilita.go-vip.net 9/3/2016)
Con la deliberazione n.8, la Corte dei conti, Sezione delle Autonomie, ha pubblicato la relazione sulla gestione finanziaria degli enti locali, evidenziando una serie di criticità e tra le tante, per quello che qui interessa, anche il passaggio ai nuovi principi della contabilità armonizzata. Il Collegio contabile evidenzia, in via preliminare, come al progetto di federalismo fiscale si sia nel tempo contrapposto un forte potere verticistico dello Stato centrale tale da frustrarne la piena realizzazione. Sono evidenti, a tal riguardo, la rigida introduzione delle regole del patto di stabilità interno, ai quali si sono uniti gli strumenti di coordinamento della finanza pubblica come i vincoli alla spesa e i limiti all’indebitamento, che di fatto hanno determinato una gestione fortemente orientata dal livello centrale, con poca autonomia da parte degli enti locali. Tale potere verticistico delle Stato, nella gestione dei rapporti finanziari, ha inciso in modo rilevante nell’ambito delle misure tributarie, mettendo in ombra il percorso di attuazione dell’art. 119 Cost. con il conseguente rallentamento della costruzione di un sistema in cui le autonomie locali siano i veri interpreti di interessi e bisogni delle collettività locali. Inoltre, la concessione ai Comuni di più ampi margini di manovra sul piano fiscale ha favorito l’emergere, specie in materia di imposizione immobiliare, di una moltitudine di regimi differenziati per aliquota, sistemi agevolativi e detrazioni fiscali che, coniugandosi ad una sostanziale assenza di strumenti di coordinamento fra prelievo centrale e locale, hanno determinato un significativo aumento della pressione fiscale complessiva. Infatti, gli enti locali hanno dovuto, tra l’altro, compensare le rilevanti misure di riduzione di spesa varate dal governo centrale.
corso
La contabilità economico patrimoniale
e la contabilità finanziaria integrata
delle amministrazioni pubbliche
Il piano dei conti e i nuovi schemi di bilancio:
modalità operative e scelte applicative
Roma, 7 aprile 2016
Torino, 21 aprile 2016
Bologna, 5 maggio 2016
Bari, 19 maggio 2016
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento