ANCI – Il Vademecun per gli amministratori locali utile anche ai cittadini

24 Maggio 2016
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Milano e Varese sono due dei 238 Comuni lombardi che andranno al voto il prossimo 5 giugno. Nel complesso sono interessati al voto 2.787.457 abitanti che dovranno eleggere Sindaci e consigli comunali.

L’occasione delle amministrative spinge a una riflessione sul ruolo degli amministratori locali e in particolare dei Sindaci. Per orientarsi nel proprio impegno amministrativo, Anci Lombardia ha messo a disposizione degli amministratori un Vademecum. Nell’introduzione, il segretario generale di Anci Lombardia, Pier Attilio Superti evidenzia come il susseguirsi di cambiamenti legislativi “spesso in modo contraddittorio e confuso”, comporti difficoltà non indifferenti nello svolgimento delle attività proprie degli amministratori. “I Comuni” scrive Superti, “come i cittadini, sono le vittime di una situazione in cui si sovrappongono norme contraddittorie, competenze e funzioni che producono conflitti istituzionali, dilatazione dei tempi, nessuna chiarezza delle responsabilità. Nonostante tutto questo gli amministratori comunali si trovano in prima linea e senza possibilità di affidare ad altri la soluzione dei problemi della loro comunità”.

I fatti di cronaca che anche in questi primi mesi del 2016 hanno visto coinvolti Sindaci e amministratori sono un’ulteriore elemento per riflettere sulla complessità e la difficoltà nell’amministrazione di un Comune, piccolo o grande che sia. Superti ricorda che dal 2008 al 2014 “i Comuni hanno contribuito al risanamento della finanza pubblica molto di più di quanto pesano nella spesa complessiva della P.A. per quasi 17 miliardi, di cui la metà circa con il patto di stabilità e per l’altra metà con taglia i trasferimenti e la riduzione del Fondo di solidarietà comunale. I comuni lombardi hanno contribuito per circa 2 miliardi di cui quasi 1,3 miliardi di tagli”. In molti casi, e soprattutto nel settore delle politiche sociali, i Comuni hanno dovuto farsi carico con risorse proprie di quanto lo Stato e le Regioni non garantivano più.

Il Vademecum, pur essendo uno strumento utile per gli amministratori, soprattutto i neo eletti, si presenta anche come un’interessante lettura per i cittadini, che potranno così meglio comprendere ruoli e funzioni di Sindaci, assessori e consiglieri comunali.

Sul tema, oltre al Vedemecum, segnaliamo anche l’interessante articolo pubblicato su Il Post. Di seguito, inoltre, l’elenco dei Comuni al voto; in grassetto i Comuni con più di 15.000 abitanti per cui è previsto l’eventuale turno di ballottaggio.

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