di Francesco Cerisano (ItaliaOggi – 22/04/2022)
L’allarme nella relazione del Cnel sulla qualità dei servizi pubblici che sarà presentata oggi
Nel 42% dei comuni la spesa corrente indotta dagli investimenti del Pnrr potrebbe causare difficoltà di equilibrio strutturale di bilancio soprattutto nei piccoli enti. L’allarme, più volte lanciato dalle associazioni delle autonomie, trova riscontro nella Relazione 2021 al parlamento e al governo sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle p.a. centralie locali alle impresee ai cittadini che il Cnel presenterà oggi. La relazione certifica in particolare la sofferenza dei comuni (e in particolare di quelli di minore dimensione demograficae del Sud) nel settore dei servizi pubblici locali. Gli asilo nido, ad esempio, (su cui il governo è intervenuto nei giorni scorsi distribuendo i 150 milioni stanziati dalla Manovra 2022 per riequilibrare l’offerta di posti tra Norde Sude consentire il conseguimento del 33% di copertura del servizio) sono al momento erogati solo da meno della metà dei comuni delle regioni a statuto ordinario. Il tasso di copertura del servizio (utenti/domanda potenziale) medio è pari al 25%, con differenze consistenti che vanno da un minimo del 9% (Campania) a un massimo del 38% (Lazio).
Restano le lacune della medicina territoriale ed extra ospedaliera, i ritardi della telemedicina e le conseguenze del lungo periodo di mancate assunzioni. Ma nonostante questo, osserva il Cnelm «i tassi di ospedalizzazione e di posti letto per abitante, come pure la disponibilità di infermieri, si collocano su livelli inferiori a quelli di molti Paesi europei». Migliorano infine gli indicatori della raccolta differenziata che si attesta al 70,8% al Nord, al 59,2% al Centro e al 53,6% al Sud, con punte di eccellenza in Veneto, Sardegna, Lombardia. «Il capitale umano rappresenta il vero nodo critico del Paese, dalla sanità alla tutela dell’ambiente, dal sistema formativo ai servizi sociali», ha osservato il presidente del Cnel Tiziano Treu. «Questa realtà trova conferma nell’implementazione del Pnrr che richiede, con urgenza, sostegni mirati di assistenza tecnica alle amministrazioni per le operazioni più complesse di implementazione del piano».
In collaborazione con Mimesi s.r.l.
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