Bilanci più semplici per gli enti

ItaliaOggi
8 Novembre 2022
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di FRANCESCO CERISANO (ItaliaOggi – 08/11/2) – In collaborazione con Mimesi s.r.l.

Gli emendamenti di maggioranza al dl aiuti ter. Statali
Regioni, avanzi anticipati. Comuni, aiuti senza rendiconti
Avanzi utilizzabili in anticipo per finanziare le spese connesse al caro energia. Le regioni e le province autonome potranno utilizzare, per finanziare le spese correnti connesse con l’emergenza energetica, la quota libera dell’avanzo di amministrazione dell’anno precedente già dopo l’approvazione del rendiconto di gestione 2022 da parte della giunta. Non servirà dunque attendere il giudizio di parifica della Corte dei conti e l’approvazione del consuntivo da parte del consiglio. E’ quanto prevede un emendamento di maggioranza al decreto aiuti ter (dl 144/2022) presentato ieri dinanzi alla commissione speciale della Camera (primo firmatario il presidente della commissione Roberto Pella) che dovrà concludere i lavori entro oggi, visto che l’esame del provvedimento da parte dell’aula di Montecitorio è slittataa giovedì mattina. Il decreto dovrà essere convertito in legge entro il 22 novembree dopo l’ok della Camera dovrà essere approvato dal Senato in seconda lettura. Nel pacchetto di emendamenti presentato ieri in commissione ha trovato posto anche un’altra norma di semplificazione molto attesa dagli enti locali che, solo per il 2022, in derogaa quanto previsto dall’articolo 158 del Tuel, saranno esonerati dalla presentazione del rendiconto dei contributi straordinari percepiti per fronteggiare l’emergenza Covid e sostenerei maggiori oneri derivanti dai rincari dell’energia elettrica e del gas.

* Articolo integrale pubblicato su Italia oggi dell’ 8 novembre 2022.

 

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