Le novità di rilievo in tema di opere pubbliche
Il testo uscito dall’esame del Parlamento consta di 70 articoli complessivi e almeno 30 commi aggiuntivi.
Come si può leggere sul Sole 24 Ore di questa mattina, tra le novità da segnalare sul versante delle opere pubbliche si segnala:
- il potenziamento delle risorse assegnate per venire incontro al caro-materie prime con la pre-assegnazione di un 20% ulteriore di risorse per le opere avviate tra il primo gennaio e il 17 maggio 2022;
- si accelera l’accesso alle anticipazioni di liquidità, consentendo alle imprese di poter emettere fattura per i lavori riportati in “Sal” anche in assenza del relativo certificato di pagamento;
- viene previsto un commissario straordinario per la realizzazione della Linea 2 della metropolitana di Torino; si prorogano di 24 mesi i termini relativi a certificati, attestati, permessi, concessioni e autorizzazioni per la realizzazione delle reti a banda ultra larga fissa e mobile.
Un chiarimento di rilievo concerne l’accesso al Fondo per il caro-materiali (il Fondo per le opere indifferibili istituito dal decreto legge 50/2022). Nel corso del passaggio al Senato infatti è stata inserita una norma interpretativa che conferma il via libera per l’accesso alle risorse 2023 anche per chi ha avuto accesso ai fondi destinati alle opere in corso nel 2022. Importante anche la novità relativa allo svincolo progressivo delle garanzie per gli appalti in corso di esecuzione, in modo da facilitare la partecipazione alle gare delle imprese. Sulla poca concorrenza alle gare del PNRR, e sui rischi che ne derivano, in termini di ritardi nell’esecuzione del piano, abbiamo scritto qui. Misure ulteriori riguardano anche gli interventi previsti per il Giubileo 2025 a Roma.
* Articolo redatto in collaborazione con Mimesi s.r.l
Recovery Plan: il controllo dei revisori sui fondi del PNRR
ANCREL è orgogliosa di presentare il lavoro inaugurale della sua collana editoriale che nasce con l’obiettivo di valorizzare al massimo i contributi dei colleghi che offrono alla nostra Associazione la loro professionalità e competenza, nonché il loro impegno per un continuo aggiornamento e la loro presenza qualificata presso gli enti locali del nostro Paese. Per affiancare le amministrazioni nella grande sfida del PNRR, abbiamo deciso di mettere a disposizione dei colleghi revisori questo volume, che rappresenta il completamento di un percorso che le autrici hanno iniziato sin dall’introduzione del PNRR. Si tratta di un organico e sistematico metodo di lavoro di verifica delle attività relative ai progetti del PNRR, secondo il tipico ciclo di programmazione, gestione e rendicontazione del sistema di bilancio degli enti locali. La complessità e l’entità economica dei progetti del PNRR a cui gli enti locali hanno aderito è tale da non poter essere sottovalutata nell’ambito dell’ordinaria attività di revisione. Va chiarito che l’attività di verifica e controllo sullo stato di attuazione dei progetti del PNRR non è un’attività aggiuntiva per i revisori. L’articolo 9 del D.M. 11/10/2021 stabilisce che “agli interventi realizzati nell’ambito dell’iniziativa Next Generation EU si applicano i controlli amministrativo contabili previsti dai rispettivi ordinamenti” e come noto la lettera c) del comma 1 dell’art. 239 attribuisce ai revisori l’attività di vigilanza “sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all’acquisizione delle entrate, all’effettuazione delle spese, all’attività contrattuale, all’amministrazione dei beni, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali ed alla tenuta della contabilità; l’organo di revisione svolge tali funzioni anche con tecniche motivate di campionamento”. La Circolare MEF-RGS n.9 del 10/02/2022 chiarisce che ogni Soggetto attuatore di progetti a regia, deve dotarsi di una corretta impostazione dell’assetto organizzativo e procedurale (cabina di regia, task force, gruppo di lavoro, ecc.), di un adeguato sistema di gestione, monitoraggio e rendicontazione nei tempi concordati. Le check list sull’avvio e l’attuazione dei singoli progetti PNRR ed i verbali suggeriti dall’ANCREL, renderanno l’attività dell’organo di revisione non un appesantimento, ma un ausilio ed una garanzia che le attività siano svolte sulla base dei requisiti richiesti ai fini dell’effettiva e corretta spendita delle risorse comunitarie. Il materiale offerto nel presente volume consentirà un dialogo costruttivo con i funzionari dell’ente, impegnati nello svolgimento dei controlli di legalità ed amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale, per garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute, prima di rendicontarle all’Amministrazione centrale titolare di interventi attraverso il caricamento sulla piattaforma ReGiS.ANCRELAssociazione Nazionale Certificatori e Revisori degli Enti Locali.Rosa RicciardiDottore Commercialista, Revisore Legale, Revisore Enti Locali, esperta certificazione fondi pubblici e controllo di gestione, Vicepresidente ANCREL Nazionale, Presidente ANCREL Sezione Friuli-Venezia Giulia.Maria Carla MancaDottore commercialista, revisore legale, revisore Enti locali, esperta in gestione e rendicontazione fondi comunitari, curatrice della rubrica “Finanza agevolata” sulla rivista “Finanza e Tributi Locali” di Maggioli Editore, componente esecutivo ANCREL Nazionale, presidente ANCREL Sardegna.Presentazione a cura di MARCO CASTELLANI, Presidente Nazionale ANCREL.
ANCREL, Maria Carla Manca, Rosa Ricciardi | 2023 Maggioli Editore
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