Qualora si verifichino eventi imprevedibili e non imputabili al concessionario, tali da alterare l’equilibrio economico finanziario del contratto di concessione, ai sensi dell’art. 165 d.lgs. n. 50 del 2016 le parti sono tenute ad avviare trattative per la rideterminazione delle condizioni di equilibrio e, in caso di mancato accordo sul riequilibrio del piano economico finanziario, possono recedere dal contratto; pertanto, non esiste, e non sarebbe compatibile con i principi generali della materia, un diritto soggettivo della parte privata ad ottenere la quantità di beneficio perseguito ma impedito dall’avvenuta alterazione dell’equilibrio economico finanziario introdotto dall’evento imprevedibile in questione.
Concessioni e riequlibrio economico finanziario del contratto: condizioni e limiti
Il Consiglio di Stato (sentenza n. 7200 del 24 luglio 2023) ha rimarcato che le parti sono tenute ad avviare trattative per la rideterminazione delle condizioni di equilibrio e, in caso di mancato accordo sul riequilibrio del piano economico finanziario, possono recedere dal contratto.
Leggi anche
Edilizia scolastica: nuovi contributi per gli Enti locali
Pubblicato il decreto direttoriale n. 443, che approva le graduatorie definitive per l’assegnazione …
12/12/24
Pubblicati i decreti legislativi relativi alle sanzioni tributarie ed il testo unico sui tributi erariali
Sono stati Pubblicati nella Gazzetta Ufficiale i testi unici relativi alle sanzioni ed ai tributi er…
02/12/24
14/11/24
Associazionismo 2024, quantificati i contributi per le unioni di comuni e comunità montane
Il Ministero dell’Interno ha provveduto a quantificare i contributi spettanti, per l’anno 2024, alle…
30/10/24
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento