Contributi compensativi relativi all’addizionale comunale

Durante la seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 18 dicembre 2024, è stato presentato un aggiornamento importante riguardo i contributi compensativi destinati ai Comuni per il 2024, finalizzati a ristorare i minori introiti derivanti dall’addizionale comunale all’IRPEF. Questi ristori, in fase di erogazione dal Ministero dell’Interno, sono stati previsti nell’ambito dello stato di previsione del Ministero, con specifici stanziamenti nel capitolo 1322.
Nel dettaglio, per compensare i minori introiti derivanti da interventi normativi sul Testo unico delle imposte sui redditi e altre leggi, sono stati stanziati 168.538.000 euro. A questi si aggiungono 57.080.000 euro per i minori introiti derivanti dall’introduzione della cedolare secca sugli affitti, misura che ha inciso in modo significativo sulle entrate fiscali dei Comuni.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in seguito alla richiesta del Ministero dell’Interno, ha trasmesso i piani di riparto il 12 dicembre 2024, a seguito di un confronto tecnico con l’ANCI. In particolare, sono stati elaborati due allegati, uno per il rimborso dei minori introiti derivanti dalle modifiche al Testo unico delle imposte sui redditi, e uno per i rimborsi relativi alla cedolare secca sugli affitti.
Per quanto riguarda le Province autonome di Trento e Bolzano, si segnala che il contributo relativo alla cedolare secca è stato ridotto al 10% dell’importo teorico spettante, con un risparmio di spesa di 116.447 euro. Questi interventi si inseriscono in un contesto più ampio di sostegno finanziario ai Comuni, mirato a bilanciare gli effetti delle riforme fiscali e a garantire il corretto funzionamento dei servizi locali.

>> Consulta il comunicato del Ministero dell’Interno.