Legge Stabilità 2014 – il Governo inserisce nuovi strumenti per superare precariato.

Con comunicazione del 16/12/2013 il Ministero della pubblica amministrazione rende noto che:

Il governo ha presentato un emendamento alla legge di stabilità che dà più tempo alle regioni a Statuto Speciale per programmare e riorganizzare le amministrazioni pubbliche secondo le norme previste dal decreto 101 per l’inserimento stabile dei precari nelle Pa”. Lo annuncia in una nota il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D’Alia.

“Il decreto 101 sul pubblico impiego divenuto legge – spiega D’Alia – indicava nel 31 dicembre prossimo la scadenza entro cui si doveva effettuare una ricognizione dei comuni in grado di stabilizzare e comporre le liste regionali dei precari: con questa norma spostiamo quel limite al 31 dicembre 2014, consentendo contemporaneamente la proroga dei contratti, sempre volta al processo di stabilizzazione, anche ai comuni che avendo sforato il patto di stabilità non sarebbero nelle condizioni di farlo”.”Per facilitare questo percorso virtuoso – spiega D’Alia – abbiamo inserito anche una norma che esclude dal calcolo delle spese di personale le risorse necessarie alle stabilizzazioni ottenute attraverso risparmi di spesa”.

“Di particolare rilevanza – aggiunge D’Alia – sono anche le nuove misure volte alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili in tutte le regioni, e in particolare i 25 milioni di euro stanziati per pagare gli arretrati, prorogare i progetti fino al 2014 e avviare percorsi di inserimento nelle amministrazioni degli Lsu e Lpu della regione Calabria

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