La costituzione ex novo di azienda speciale o la trasformazione di una società in azienda speciale è ancora possibile da parte dei comuni, qualora vi sia una riduzione dei costi di almeno 20%.

di Vincenzo Giannotti

La problematica innescata dalle disposizioni del D.L.95/12 riguarda il procedimento di alienazione e/o dismissione da parte dei Comuni delle società interamente partecipate ovvero la possibilità di trasformare le stesse, piuttosto che dismetterle, in aziende speciali ai sensi dell’art.114 del D.Lgs.267/00 ancora valido. La risposta ai quesiti sollevati trovano la loro soluzione giuridica nel parere della Corte dei Conti sezione regionale della Puglia, contenuto nella deliberazione n.142 depositata in data 19/09/2013.

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