Anac, differito al 30 marzo 2025 per gli Enti locali il termine di adozione del Piao

Per i soli enti locali, il termine ultimo per l’adozione del PIAO è fissato al 30 marzo 2025, a seguito del differimento al 28 febbraio 2025 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2025/2027 disposto dal decreto del Ministro dell’interno del 24 dicembre 2024 (G.U. del 3 gennaio 2025)

6 Marzo 2025
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Anac con il comunicato del 30 gennaio scorso ha comunicato che per i soli enti locali, il termine ultimo per l’adozione del PIAO è fissato al 30 marzo 2025, a seguito del differimento al 28 febbraio 2025 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2025/2027 disposto dal decreto del Ministro dell’interno del 24 dicembre 2024 (G.U. del 3 gennaio 2025).

Si conferma per tutte le amministrazioni ed enti con meno di 50 dipendenti la possibilità, dopo la prima adozione, di confermare nel triennio, con apposito atto motivato dell’organo di indirizzo, lo strumento programmatorio adottato nell’anno precedente. Tutto ciò, fermo restando, in ogni caso, l’obbligo di adottare un nuovo strumento di programmazione ogni tre anni come previsto dalla normativa.

>> Consulta il comunicato integrale di ANAC.

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Prontuario operativo 2025 per l’ufficio ragioneria degli enti locali

Uno strumento di lavoro quotidiano pratico-operativo da tenere sulla scrivania per rispettare le scadenze e sapere come svolgere gli adempimenti; è così composto:- la prima sezione tratta gli adempimenti contabili che hanno una scadenza definita da norme così da svolgere la funzione di agenda pratica. Per ciascun procedimento vengono forniti: un’approfondita spiegazione dell’adempimento, i riferimenti normativi, i principi contabili, i richiami ai pareri della Corte dei conti, gli schemi e la modulistica operativa pronta all’uso da personalizzare;- la seconda sezione analizza gli adempimenti non collegati a specifiche scadenze che hanno un impatto rilevante nell’attività quotidiana dell’ufficio ragioneria con tabelle riassuntive inerenti a: le tipologie di variazione di bilancio, l’esigibilità delle entrate e delle spese, gli obblighi di trasparenza per l’ufficio ragioneria, tributi e personale, il fondo pluriennale vincolato, il fondo crediti di dubbia esigibilità, la cassa vincolata, ecc, i debiti fuori bilancio, il calcolo delle capacità assunzionali per il personale, la gestione contabile degli interventi finanziati dal PNRR, le modalità di avvio della contabilità Accrual, nonché la contabilizzazione di numerose registrazioni;- è inoltre presente una ulteriore sezione online dove viene offerto uno schema tipo di regolamento di contabilità aggiornato al nuovo iter di approvazione del bilancio indicato dal D.M. 25 luglio 2023. Marcello QuecchiaLaureato in economia e commercio, è dirigente di area economico-finanziaria, tributi e personale di ente locale.

Marcello Quecchia | Maggioli Editore

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