DOMANDA:
Questo Ente ha usufruito di spazi finanziari per il patto di stabilità orizzontale (sia regionale che nazionale) nel 2014 e nel 2015. Dobbiamo quindi “restituire” nel 2016 il 50% degli spazi ricevuti in tali annualità e nel 2017 il 50% di quanto ricevuto nel 2015. Stiamo predisponendo il bilancio di previsione 2016- 2018 e abbiamo creato un capitolo di spesa in parte capitale dove abbiamo previsto sia nel 2016 che nel 2017 le quote di spazi finanziari che dovremo restituire. Ovviamente tali stanziamenti non daranno luogo ad impegni di spesa. Si chiede la correttezza o meno di questo modo di operare. Oppure è superflua la creazione di un capitolo di spesa?
RISPOSTA:
Si ritiene superflua la creazione di questo capitolo di spesa. Risulta, invece, di fondamentale importanza predisporre il prospetto da allegare al bilancio di previsione, previsto dall’articolo 1, comma 712, della legge 208/2015, contenete le previsioni di competenza triennali del bilancio. Questo prospetto è riportato all’allegato 3 alla Circolare MEF n. 5 del 10/2/2016, rinvenibile sul sito Arconet. Nel prospetto di cui sopra dovranno essere inseriti i dati correttivi degli spazi finanziari utilizzati nel 2014 e nel 2015, secondo i dati contenuti nell’allegato 2 alla circolare citata in precedenza.
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Gli strumenti di programmazione degli enti localiIl volume è suddiviso in capitoli corrispondenti ai sei strumenti della programmazione degli enti locali, individuati nel c.d. principio applicato della programmazione: › Documento Unico di Programmazione; Ogni paragrafo è suddiviso in 3 diverse parti dedicate rispettivamente a: Commento, Schemi e prospetti, Legislazione.
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