Con comunicato del 10 aprile 2019 ANCI Toscana rende noto che i Comuni toscani potrebbero spendere potenzialmente 562 milioni di euro dagli avanzi di amministrazione: è quanto emerge dal documento elaborato da Anci Toscana, dopo che la Legge di Bilancio 2019 ha introdotto importanti disposizioni sul tema, a seguito delle recenti sentenze della Corte Costituzionale.
Prima di rappresentarne gli effetti stimati per i comuni toscani, vale la pena evidenziare che il quadro normativo risulta ancora instabile per due aspetti: limitazioni all’utilizzo: lo sblocco del risultato di amministrazione è ancora parziale e quindi in contrasto con le pronunce della Corte Costituzionale poiché circoscritto alle modalità previste dai commi 897 e 897; rafforzamento della clausola di salvaguardia: come già anticipato nella Circolare MEF, è attribuita al Ministero dell’Economia la facoltà di assumere tempestive iniziative legislative, nel caso in cui gli andamenti di spesa degli enti risultino non coerenti con gli obiettivi di finanza pubblica (Art. 1 c. 822 L.145/2018).
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