SI COMUNICA CHE IN APPLICAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL’ART. 17, COMMA 13-BIS, DEL DECRETO LEGGE 6 LUGLIO 2012, N. 95, CONVERTITO DALLA LEGGE 7 AGOSTO 2012, N. 135, CON PROVVEDIMENTO DEL 15 LUGLIO 2013 E’ STATO EROGATO ALLE PROVINCE IL CONTRIBUTO COMPLESSIVO DI 100 MILIONI DI EURO DA DESTINARE ALLA RIDUZIONE DEL DEBITO E DA RIPARTIRE CON LE MODALITÀ PREVISTE DALL’ART. 16, COMMA 7, DEL MEDESIMO DECRETO LEGGE. L’IMPORTO ASSEGNATO AD OGNI SINGOLA PROVINCIA E’ STATO DETERMINATO CON DECRETO DEL MINISTRO DELL’INTERNO DEL 25 OTTOBRE 2012, PUBBLICATO NELLA G.U. N. 259 DEL 6 NOVEMBRE 2012, VISUALIZZABILE SUL SITO DI QUESTA DIREZIONE CENTRALE ALLA PAGINA http://finanzalocale.interno.it/circ/dec23-12.html. CIRCA L’UTILIZZO DELLE SOMME PER L’ESTINZIONE ANTICIPATA DEL DEBITO DI CUI AL RICHIAMATO COMMA 13-BIS, DELL’ART. 17, DEL DECRETO LEGGE 95/2012, IL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE HA PRECISATO CHE LE PROVINCE, IN ASSENZA DI SPECIFICA DISPOSIZIONE, NON DEBBANO RESTITUIRE LE SOMME NON UTILIZZATE NELL’ANNO 2012. TALI SOMME POSSONO ESSERE DESTINATE AL PERFEZIONAMENTO DI OPERAZIONI DI RIDUZIONE DEL DEBITO NEGLI ANNI 2013 E SUCCESSIVI. A TAL RIGUARDO IL CITATO MINISTERO EVIDENZIA CHE IL RIPETUTO COMMA 13-BIS DELL’ART. 17 DEL DECRETO LEGGE N. 95 DEL 2012, NELL’ATTRIBUIRE PER L’ANNO 2012 ALLE PROVINCE UN CONTRIBUTO DI 100 MILIONI DI EURO DA DESTINARE ALLA RIDUZIONE DEL DEBITO, NON HA DISPOSTO NULLA SULLA NECESSITÀ DI RECUPERARE L’IMPORTO EVENTUALMENTE NON UTILIZZATO NEL 2012. CONSEGUENTEMENTE, RISULTA CHIARA LA SCELTA DEL LEGISLATORE DI NON PORRE ALCUN VINCOLO ALLA POSSIBILITÀ PER LE PROVINCE DI UTILIZZARE LE RISORSE IN QUESTIONE ANCHE OLTRE IL TERMINE DEL 31 DICEMBRE 2012, FERMA RESTANDO LA FINALIZZAZIONE DI TALI RISORSE ALLA RIDUZIONE DEL DEBITO.