La contabilità economico-patrimoniale negli Enti Locali – Strumento per la gestione della programmazione

16 Marzo 2023
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Il Decreto Legislativo n. 118/2011 ha ridefinito l’ordinamento contabile degli Enti territoriali e dei loro enti e organismi strumentali. Gli obiettivi della riforma si possono così riassumere:

–          da un lato realizzare l’effettiva omogeneità dei bilanci e dei rendiconti;
–          dall’altro estendere la contabilità patrimoniale a tutte le Amministrazioni, migliorando in tal modo la complessiva qualità dei conti pubblici e concorrendo positivamente al percorso di risanamento della finanza territoriale. La contabilità economico-patrimoniale, se applicata correttamente, rappresenta un utile strumento di programmazione e gestione delle risorse di bilancio.

Il corso focalizza l’analisi sulle sezioni che compongono il patrimonio netto, per poi suggerire indicazioni operative sulla corretta tenuta della contabilità economico-patrimoniale, nell’ottica di assicurare l’efficiente programmazione delle risorse di bilancio.

PROGRAMMA:

• I Principi generali o postulati.
• Il Principio contabile applicato concernente la programmazione.
• Il Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria.
• Il Principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale degli Enti in contabilità finanziaria.
• Il Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato.
• Il Piano dei conti integrato.
• Gli schemi di bilancio di previsione, rendiconto e bilancio consolidato: profili essenziali.
• Il patrimonio netto e la sua articolazione in cinque sezioni:
–          Fondo di dotazione;
–          riserve;
–          risultato economico dell’esercizio;
–          risultati economici di esercizi precedenti;
–          riserve negative per beni indisponibili.

 

DOCENTE:

Francesco Cuzzola: Commercialista esperto in fiscalità e contabilità degli Enti Pubblici. Autore di pubblicazioni in materia.

 

MATERIALE DIDATTICO

TEST DI AUTOVALUTAZIONE