Peraltro, l’entrata in vigore dal 2021 del Decreto Legislativo n. 116/2020, con il quale sono state recepite le Direttive UE del 2018 in materia ambientale, ha reso più complicato lo scenario, a causa del disallineamento della normativa tributaria rispetto al Codice ambientale.
Il corso fa il punto della situazione, esaminando le questioni più rilevanti dal punto di vista gestionale, senza tralasciare i più recenti orientamenti giurisprudenziali.
PROGRAMMA:
Il nuovo metodo tariffario (MTR-2) e l’attività provvedimentale dell’Ente
• Procedimento e contenuto del PEF.
• I rapporti tra Comune, gestore ed Ente territorialmente competente (ETC).
• La revisione straordinaria del PEF per il 2023.
• I termini di approvazione delle tariffe e dei regolamenti.
Le novità del Decreto Legislativo n. 116/2020 e l’impatto sulla TARI
• La nuova definizione di rifiuto e il disallineamento con la normativa fiscale.
• I chiarimenti del MITE e le criticità applicative.
• Il problema dell’assoggettabilità dei magazzini e delle attività industriali.
• L’uscita dal servizio per le utenze non domestiche.
Gli interventi di ARERA sulla qualità contrattuale (Delibera n. 15/2022)
• I nuovi obblighi dal 2023.
• La compatibilità tra attività regolatoria ARERA e normativa.
• La sostenibilità organizzativa ed economica del TQRIF.
• Le modifiche al regolamento comunale di recepimento della Delibera n. 15/2022.
DOCENTE:
Giuseppe Debenedetto: Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di tributi locali. Direttore del servizio internet www.ufficiotributi.it