L’attività di accertamento delle entrate comunali

La disciplina delle entrate comunali (IMU, TARI, canone unico patrimoniale, imposta di soggiorno) si presenta piuttosto complessa e articolata, con molte incertezze e dubbi applicativi che impongono un attento esame delle interpretazioni fornite dalla dottrina, dalla prassi amministrativa e dalla giurisprudenza (in particolare della Corte di Cassazione).
Il corso fa il punto della situazione, con particolare riferimento alle fattispecie più critiche che potrebbero costituire oggetto di attività di accertamento.

• La nuova definizione di abitazione principale: gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale n. 209/2022 (accertamenti definitivi, contenzioso pendente, domande di rimborso).

• I fabbricati merce:

– evoluzione normativa;

– la dichiarazione a pena di decadenza;

– la possibilità di equiparazione con le cooperative edilizie.

• Le aree edificabili:

– la definizione e determinazione del valore;

– i rapporti con gli strumenti urbanistici generali (regolamentazione su base regionale);

– l’area fabbricabile coltivata;

– la fase di trasformazione dell’area edificabile;

– le aree pertinenziali.

• Gli alloggi sociali e gli appartamenti ex IACP:

– il quadro normativo di riferimento;

– gli sviluppi giurisprudenziali.

• Le novità del D.Lgs. n. 116/2020 e relativo impatto:

– la nuova definizione di rifiuto e il disallineamento con la normativa fiscale;

– i chiarimenti del MITE e le criticità applicative;

– l’uscita dal servizio per le utenze non domestiche;

– il D.Lgs. n. 213/2022, correttivo e integrativo del D.Lgs. n. 116/2020.

• Gli orientamenti giurisprudenziali:

– superfici produttive di rifiuti speciali e magazzini;

– le agevolazioni per l’avvio al recupero/riciclo;

– le riduzioni in caso di autosmaltimento dei rifiuti;

– le superfici produttive di imballaggi terziari;

– le strutture ricettive (alberghi, campeggi e stabilimenti balneari);

– i parcheggi delle utenze domestiche e non.

• Le aree gravate da servitù di pubblico passaggio.

• I cartelli pubblicitari su strade provinciali.

• Le occupazioni con cavi e condutture per la fornitura di servizi a rete.

• Il nuovo Canone “antenne”.

• Il ruolo dei gestori delle strutture ricettive (agenti contabili?).

• L’attività dei comuni in caso di mancato riversamento dell’imposta.

• La proroga dei termini decadenziali legati al periodo emergenziale Covid-19.

• La scissione del perfezionamento della notifica a mezzo posta.

• La compiuta giacenza in caso di raccomandata AR semplice.

• Le notifiche a mezzo agenzie private.

• La modifica degli interessi legali.

• Gli atti eventualmente da allegare agli avvisi di accertamento.

• L’annullamento degli avvisi in autotutela.

• Il nuovo Decreto sulle spese di notifica.

DOCENTE:
Giuseppe Debenedetto: Commercialista esperto in contabilità degli Enti Pubblici. Revisore di enti locali. Autore di pubblicazioni in materia.