Gli enti locali che abbiano il controllo delle proprie società in house, si chiedono quali siano i contenuti nell’atto di indirizzo da adottare, con particolare riferimento alle spese del personale. In tale cornice di riferimento, la domanda posta da un Comune riguarda la possibilità di interpretare le disposizioni di cui all’art.19 del d.lgs. n. 175 del 2016, nel senso di consentire alle società controllate di aumentare la spesa del personale, in conseguenza di nuove assunzioni legate ad un incremento di attività e di efficienza. Inoltre, se l’Ente locale controllante debba emanare l’atto di indirizzo considerando la potenziale sfera di operatività della società controllata.
Il pregresso orientamento
Prima dell’intervento delle riforma introdotta dal d.lgs.175/2016, la disciplina era regolata dall’art. 18, comma 2-bis, del decreto-legge n. 112 del 2008, dove in merito al possibile incremento delle spese del personale si erano formati due diversi orientamenti giurisprudenziali… Continua a leggere l’articolo
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