Il Commento – I segnali e i presupposti del dissesto. La puntuale analisi dei giudici contabili

di V. Giannotti (www.bilancioecontabilita.it 20/4/2016)

Le continue restrizioni delle entrate da parte degli enti locali e una contabilità non certo orientata a concrete modalità di equilibrio, sta mettendo a dura prova gli attuali bilanci degli enti locali. Il recente passaggio alla contabilità armonizzata, inoltre, sta restringendo ulteriormente gli spazi finanziari da dedicare alla spesa corrente. Sino ad oggi, infatti, moltissimi comuni per quadrare i bilanci, specie in relazione alle varie spending review succedutesi negli anni, hanno innalzato la loro fiscalità, scaricando sulla comunità il maggior costo. Tale possibilità è stata eliminata dalla legge di stabilità 2016 che di fatto ha vietato alle amministrazioni territoriali di innalzare il livello di tassazione, ne ha fiscalizzato la TASI corrispondendo solo parte delle risorse a compensazione. Il bilancio 2016 si presenta, pertanto, particolarmente critico e tale che i Sindaci sono costretti ad agire solo sulla riduzione delle spese correnti, operazione questa vista con grande negatività da parte della classe politica, ormai da sempre proiettata nell’aumento delle entrate per evitare di tagliare la spesa. Sulla questione della crisi ormai endemica di molti comuni che non sono stati capaci di agire sulla spesa siano ad oggi, il grande fardello dei debiti pagati con il d.l. n. 35/2013 i cui costi sono ripartiti nei prossimi trent’anni, la crescente massa dei debiti fuori bilancio a testimonianza della necessità da sempre di agire sulla spesa anche al di fuori delle corrette regole contabili, aprono le porte ad un possibile dissesto da parte dei comuni. Una puntuale analisi di tale istituto è stato recentemente e con chiarezza esplicitato dalla magistratura contabile ed in modo particolare nella deliberazione n.80, depositata in data 7 aprile 2016, della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Puglia, qui di seguito commentata.

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La gestione delle entrate e delle spese degli enti locali

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