il Commento – La rilevazione delle criticita’ di cassa da parte degli enti locali. Un esame concreto di istruttoria

21 Gennaio 2016
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di V. Giannotti (bilancioecontabilita.go-vip.net 21/1/2016)

A seguito di attività istruttoria da parte dei magistrati contabili sulle criticità di un comune in merito alla verifica di cassa, nella quale era emerso come al 31/12 vi fosse una situazione di anticipazione verso il tesoriere pari ad un importo superiore al 5% delle entrate e di conseguenza lo sforamento di uno dei parametri di deficitarietà, vengono indicate le necessarie linee guida e le necessarie raccomandazioni a cui l’ente dovrà conformarsi al fine di evitare che tale situazione generi una imminente situazione di dissesto, con conseguente accertamento formale della situazione di illiquidità dell’ente. Tali indicazioni sono contenute nella deliberazione n.464 del 14/10/2015 della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Veneto.

LA SITUAZIONE DI CRITICITA’ DEL COMUNE
Nella fase istruttoria era emerso come il comune presentasse una situazione di equilibrio di bilancio assai precaria, messa in pericolo da una deficitaria situazione di cassa, evidenziata in particolare dall’esiguità del fondo di cassa e da un rilevantissimo volume di anticipazioni di tesoreria. In particolare veniva accertato un ammontare di anticipazioni di tesoreria non rimborsate al 31/12 di poco inferiori ai 3/12 delle entrate, ma superiori al 5% delle entrate correnti, con conseguente sforamento del parametro ministeriale di deficitarietà n. 9. Tale situazione, anziché migliorare nei successivi anni mostrava ancora un incremento negli anni successivi. A tal riguardo il magistrato istruttore richiedeva specifica e dettagliata relazione agli organi di governo dell’amministrazione.

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8891613899 La gestione delle entrate e delle spese degli enti locali

di Elisabetta Civetta

Nel volume cvengono analizzati il DUP, il bilancio, il PEG, il piano degli indicatori, le variazioni di bilancio, l’assestamento e la salvaguardia degli equilibri. Per ogni strumento di programmazione sono stati proposti i relativi schemi-tipo di atti amministrativi e forniti i riferimenti legislativi al fine di individuare il quadro normativo.

Con il presente volume, da considerarsi complementare all’altro, si passa dalla programmazione alla gestione pura del bilancio, attraverso la conta- bilizzazione delle operazioni afferenti alle entrate e alle spese.

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