Il principio di parità di trattamento dei candidati impone limmediata valutazione del risultato della prova orale
di V. Giannotti (www.bilancioecontabilita.it 25/9/2015)
Il Tribunale Amministrativo della Lazio ha annullato la prova orale per avere la commissione di concorso effettuato la valutazione collegiale dei candidati solo dopo aver terminato il colloquio relativo all’ultimo candidato convocato. La citata commissione con tale comportamento non ha assicurato il principio di massima trasparenza dei procedimenti di concorso, nonché di parità di trattamento tra i candidati, di cui all’art. 12 del d.P.R. n. 487 del 1994, tali principi sarebbero stati assicurati solo qualora la valutazione della prova orale fosse stata effettuata non appena ciascun candidato avesse sostenuto la prova medesima. I Giudici Amministrativi bacchettano la Commissione di concorso per il suo modus procedendi, il quale ha costituito un indice sintomatico di un’istruttoria non compiutamente svolta, e, conseguentemente, di una valutazione non corretta dei candidati, inficiante la legittimità della procedura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
