- secondo le classi degli enti beneficiari
- in base all’oggetto del prestito
- sotto il profilo della distribuzione territoriale,
- Rappresenta inoltre la consistenza del debito alla fine del periodo considerato e le rate di ammortamento dovute.
L’indagine mostra una diminuzione dello stock delle passività a carico degli enti territoriali relativamente ai mutui: considerando congiuntamente regioni ed enti locali, il debito residuo al 1° gennaio 2024 è pari a 53,9 miliardi di euro a fronte dei 56 miliardi registrati al 1° gennaio 2023. A titolo comparativo, si segnala che lo stock di prestiti concessi alle amministrazioni locali da istituti residenti, confrontabile con il dato sui mutui riportato nel presente studio, è quantificato dalla Banca d’Italia in 60,3 miliardi al 31 dicembre 2023. In calo lo stock dei prestiti obbligazionari: da 3,2 a 2,7 miliardi.
>> Leggi il comunicato del MEF
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Consulta la documentazione:
>> Indagine sui mutui contratti dagli enti territoriali per il finanziamento degli investimenti – Anno 2023.
>> Le tavole dell’indagine in formato elaborabile.
>> Le tavole in serie storica.
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