Il primo comma dell’articolo 209 Tuel individua il servizio di tesoreria nel complesso di operazioni legate alla gestione finanziaria dell’ente locale e finalizzate in particolare alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia di titoli e valori ed agli adempimenti connessi previsti dalla legge, dallo statuto, dai regolamenti dell’ente o da norme pattizie. Tale servizio, ai sensi dell’art. 10, n. 1), del Dpr. n. 633/72, deve considerarsi esente. Al fine di verificare la correttezza operativa del tesoriere occorre però analizzare il contenuto della convenzione sottoscritta. In particolare ciò che rileva, ai fini della qualificazione commerciale delle operazioni e quindi della loro imponibilità ai fini iva, sono i servizi opzionali a carattere sinallagmatico fra banca e comune, per i quali occorre applicare le aliquote vigenti.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento