La mancata giustificazione della cancellazione dei residui attivi e il potenziale danno erariale

12 Marzo 2018
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A seguito del controllo dei conti di un comune esaminato sono stati rilevati una serie di irregolarità contabili con obbligo e diffida alla loro eliminazione anche al fine dei provvedimenti idonei al ripristino degli equilibri di bilancio. In modo particolare le irregolarità riscontrate sono state le seguenti:
a) l’errato utilizzo di entrate non ricorrenti per la copertura di spese correnti;
b) il mancato inserimento dell’accantonamento al fondo passività potenziali;
c) recupero dell’evasione tributaria oltre all’iscrizione a ruolo dei tributi evasi;
d) la mancata specificazione dei motivi a supporto della cancellazione dei singoli residui attivi.

Le azioni e giustificazioni del Comune

Entro i termini ordinati dai magistrati contabili, l’amministrazione ha risposto ai rilievi formulati proponendo le seguenti azioni necessarie a rimuovere le irregolarità riscontrate:

  • Al fine di evitare un non corretto utilizzo di entrate non ricorrenti per il finanziamento di spese correnti e ripetitive, l’amministrazione ha previsto sin dal bilancio 2018-2020…

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