Note integrative dei Ministeri al bilancio di previsione 2017–2019

3 Febbraio 2017
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La Nota integrativa, prevista dall’art. 21, comma 11, lettera a) della legge di riforma contabile n. 196/2009 completa e arricchisce le informazioni del Bilancio e costituisce lo strumento attraverso il quale ciascun Ministero, in coerenza con il quadro di riferimento socioeconomico e istituzionale nel quale opera e con le priorità politiche assegnate, illustra i criteri di formulazione delle previsioni finanziarie in relazione ai programmi di spesa, gli obiettivi da raggiungere e gli indicatori per misurarli.

La Nota integrativa si inserisce all’interno del più ampio processo di programmazione che prende avvio dalla definizione generale degli obiettivi di Governo e dalla loro declinazione nell’ambito delle singole Amministrazioni, passa attraverso la verifica di compatibilità delle previsioni iniziali di Bilancio con i vincoli e gli obiettivi di finanza pubblica, di competenza della Ragioneria Generale dello Stato, e si conclude, dopo l’approvazione da parte del Parlamento della Legge di Bilancio, con l’elaborazione delle Direttive annuali emanate dai Ministri, contenute nel “Piano delle performance” introdotto con decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009.

Con le Note integrative al Bilancio di previsione – allegate al disegno di legge del Bilancio e aggiornate con legge di Bilancio – le amministrazioni individuano gli obiettivi concretamente perseguibili sottostanti ai programmi di spesa ed i relativi indicatori di risultato in coerenza con le risorse finanziarie a disposizione sui programmi di pertinenza (ai sensi dell’art. 21 comma 11, lett. a) della legge 196/2009). Con le Note integrative a consuntivo, allegate al Rendiconto dello Stato, sono invece illustrati i risultati raggiunti e le relative risorse impiegate in relazione a quelle programmate, nonché le motivazioni degli eventuali scostamenti tra i risultati conseguiti e gli obiettivi fissati in fase di predisposizione del Bilancio (ai sensi dell’art. 35 comma 2 della legge 196/2009).

E’ stato, inoltre, predisposto un sistema di acquisizione automatizzata delle informazioni da parte delle amministrazioni che ha permesso di semplificare l’intero processo di compilazione, elaborazione e trasmissione delle Note stesse, e, al contempo, di incrementare il grado di omogeneità delle informazioni.

Dalla presente fase la Ragioneria Generale dello Stato pubblica in formato aperto (open data) i dati degli Obiettivi e dei relativi Indicatori contenuti nei documenti delle Note Integrative al Bilancio dello Stato.

I dati saranno pubblicati periodicamente per ogni fase di Bilancio che prevede la redazione delle Note Integrative: Decreto Legge di Bilancio, Legge di Bilancio, Rendiconto.

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