Novità sulle operazioni di girofondi e sui versamenti F24EP

Dal 1° gennaio 2025, le amministrazioni pubbliche devono adeguarsi alle nuove procedure informatiche introdotte nell’ambito del programma di reingegnerizzazione dell’architettura di Tesoreria, denominato Progetto Re.Tes., sviluppato dalla Banca d’Italia.

Una delle principali novità riguarda l’assegnazione di un codice IBAN a ciascun conto corrente di tesoreria acceso presso la Banca d’Italia, che sostituisce il precedente numero di conto. Questo cambiamento riguarda in particolare gli Enti Locali e le amministrazioni che effettuano operazioni di girofondi, pagamenti di imposte, contributi e premi assicurativi tramite il modello F24 EP.

A partire da gennaio, per ogni versamento in tesoreria, sarà necessario utilizzare il codice IBAN dell’amministrazione beneficiaria, come previsto dalla nuova normativa. I codici IBAN, corredati del numero di conto precedente in qualità di “alias”, sono pubblicati sul sito del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Gli Enti Locali dovranno aggiornare i propri sistemi per garantire la corretta compilazione degli ordinativi informatici (OPI), utilizzando gli standard previsti dalla scheda di modifica n° 45 dell’Agid.

Inoltre, le operazioni di girofondi per conto degli Enti Locali dovranno indicare correttamente gli IBAN previsti dalla RGS. Le modifiche riguardano anche il sistema di rendicontazione F24, che dovrà essere aggiornato sulla piattaforma Siatel v.2.0. L’efficace attuazione di questi cambiamenti è essenziale per garantire la corretta finalizzazione delle operazioni finanziarie tra le amministrazioni pubbliche.

>> Consulta la nota IFEL.