Per la Corte Europea l’insolvenza Comuni non è ragione valida per non pagare debiti verso cittadini.

Con comunicato del 24/09/2013 l’ANCI mette in guardia i Comuni anche in dissesto per i pagamenti delle loro obbligazioni. Qui di seguito le motivazioni:

La Corte europea per i diritti  umani ha condannato l’Italia per non aver permesso a due cittadini di esigere i debiti contratti con loro da un Comune che aveva dichiarato dissesto finanziario nel dicembre 1993. Con la sentenza emessa oggi, la Corte di Strasburgo stabilisce che ora ai due ricorrenti, abitanti di Benevento che nel 2003 avevano ottenuto una sentenza in loro favore, vengano pagati rispettivamente 50mila e 30mila euro di risarcimento, oltre al pagamento di 10mila euro di spese processuali.     

“La Corte rifiuta l’argomento che circostanze eccezionali dell’insolvenza del Comune giustifica il fatto che non e’ stato possibile onorare i loro debiti a pieno – si legge sulla sentenza –  come un organismo dello stato un’autorità locale non può usare  difficoltà finanziarie come scusa per non onorare i propri debiti come riconosciuto dal giudizio finale” in loro favore.

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