MAGGIOLI EDITORE - Bilancio e contabilità
Danno erariale pieno per il responsabile finanziario che utilizzi somme a destinazione vincolata per altri fini
La questione posta all’attenzione della magistratura contabile riguarda i maggiori costi sopportati dall’amministrazione comunale per ritardati pagamenti a valere su fondi ricevuti con destinazione vincolata, ma utilizzati per altri fini.
La questione posta all’attenzione della magistratura contabile riguarda i maggiori costi sopportati dall’amministrazione comunale per ritardati pagamenti a valere su fondi ricevuti con destinazione vincolata, ma utilizzati per altri fini.
Nel caso di specie la CDP erogava i fondi a stato di avanzamento dei lavori pubblici effettuati, il dirigente del Settore Lavori Pubblici emetteva regolare determina di liquidazione, il responsabile dei servizi finanziari ne forniva la relativa attestazione di copertura finanziaria, ma l’impresa non riceveva le somme. In particolare le somme introitate dal Comune finivano nel conto di tesoreria senza specifica destinazione, al fine di pagare spese diverse da quelle a cui le somme citate erano destinate, tanto che l’impresa otteneva prima dei decreti ingiuntivi e successivamente si insinuava nella massa passiva del Comune che nel frattempo dichiarava il dissesto, per poi l’amministrazione erogare, a seguito di accordo transattivo la metà dell’importo dovuto, per interessi moratori e spese legali, ivi incluso il compenso corrisposto al commissario ad acta. La Procura contabile procedeva con atto di messa in mora dei vari responsabili finanziari succedutisi nel tempo, ma ne individuava solo uno, a fronte della successiva cronica situazione di cassa che rendeva di fatto impossibile ai dirigenti succedutesi nel tempo di poter assolvere alle liquidazioni richieste. Nell’atto di citazione veniva, pertanto, individuato solo il primo dirigente che la Procura rinviava a giudizio a fronte del danno erariale corrispondente all’intera somma corrisposta alla citata impresa in base all’atto transattivo.
Il convenuto in giudizio evidenziava, a sua discolpa la prescrizione del danno erariale e nel merito l’illegittima liquidazione disposta dall’Amministrazione in quanto il citato credito avrebbe dovuto essere liquidato dall’organismo Straordinario versando l’ente in stato di dissesto.
Prontuario del responsabile finanziario
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