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Armonizzazione contabile - La disciplina degli accertamenti nell’ordinamento contabile degli enti locali

di V. Giannotti (www.bilancioecontabilita.it 7/9/2015)

In una recente deliberazione della Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per la Lombardia (deliberazione n. 269 del 27 agosto 2015), in sede di verifica del conto consuntivo presentato da un Comune, dopo aver rilevato come le percentuali di riscossione in rapporto agli accertamenti sia da considerarsi particolarmente bassa (inferiore al 50%), con il conseguente aumento della massa dei residui attivi, evidenzia nella propria relazione la corretta procedura in merito agli accertamenti.

LA CORRETTA DISCIPLINA DEGLI ACCERTAMENTI
Una percentuale bassa di incasso in conto riscossione sugli accertamenti, unitamente all’incremento dei residui attivi, secondo i giudici contabili, assumono un’importanza significativa, non solo per la valutazione degli equilibri di bilancio complessivi dell’Ente (determinati dalla reale esigibilità dei residui attivi, che costituiscono, assieme alla cassa, la componente positiva del risultato  d’amministrazione), ma anche ai fini dell’incidenza sul conseguimento degli obiettivi posti dal patto di stabilità interno.

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