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L’aggiramento della normativa sugli incarichi dirigenziali, per quanto riprovevole, non è fonte di danno erariale.

di Vincenzo Giannotti

La Corte dei Conti interviene, in sede di rinvio a giudizio, sull’attribuzione degli incarichi dirigenziali disposti da un comune ai sensi dell’art.110 comma 2 TUEL, formalmente rispettosa delle disposizioni contrattuali e legislative, ma effettuata in evidente contrasto del principio della correttezza amministrativa, sapendo di raggirare in modo solamente formale i precetti legislativi al fine di raggiungere i propri fini. L’argomento è stato affrontato nella recente sentenza del 27/12/2013 n.229 dalla Corte dei Conti sezione giurisdizionale per la Regione Liguria.

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