MAGGIOLI EDITORE - Bilancio e contabilità

Sulla G.U. del 15 luglio 2013, n. 164 è stato pubblicato il D.P.C.M. 18 aprile 2013

Il 14 agosto 2013, ossia trenta giorni dopo la pubblicazione in G.U. avvenuta in data 15/07/2013, entrerà in vigore il D.P.C.M. 18 aprile 2013 sulle «Modalità per l’istituzione e l’aggiornamento degli elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, di cui all’art. 1, comma 52, della Legge 6 novembre 2012, n. 190», la cosiddetta white list antimafia.

Benché  l’iscrizione nell’elenco da parte delle imprese non è obbligatorio ma facoltativo, tuttavia esservi iscritti comporta indubbi vantaggi per le imprese stesse in quanto quelle iscritte saranno esonerate per tutto il periodo di efficacia dello stesso, 12 mesi, dal produrre la documentazione comprovante lo status di azienda libera da infiltrazioni mafiose.

Per essere iscritte le imprese devono rispettare le seguenti condizioni:

• assenza di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del Codice antimafia;
• assenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi dell’impresa, di cui all’art. 84, comma 3, del Codice antimafia.

La competenza al rilascio del nulla osta è della Prefettura che dovrà esprimersi sulle domande presentate entro 90 giorni. La validità del nulla osta è annuale e un mese prima della scadenza le imprese dovranno rinnovarlo.

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