“Ribadiamo il nostro giudizio positivo sulla legge di Stabilità 2016 che per la prima volta, dopo molti anni, non comporta tagli a Comuni, e Città metropolitane. Ma visto che nessuna legge di stabilità esaurisce tutte le questioni che investono la vita dei Comuni ci aspettiamo che quanto irrisolto trovi una soluzione nel decreto enti locali che su cui ci stiamo confrontando con il governo”
Legge stabilita 2016
In merito agli acquisiti obbligatori il d.l. n. 95/2012 aveva esteso a tutte le Pubbliche Amministrazioni l’obbligo di ricorso alle convenzioni Consip per alcune tipologie merceologiche di beni, tra cui i carburanti, disponendo, altresì, che i contratti stipulati in violazione di tali previsioni sono nulli e costituiscono illecito disciplinare e contabile, ai quali corrisponde quindi un’ipotesi tipica di responsabilità amministrativa
Il problema che si pone riguardo alla riduzione delle capacità assunzioni disposte dalla legge di stabilità 2016, la quale ha ridotto le precedenti percentuali previste dal d.l. n. 90/2014, è se tale riduzione dovesse essere intesa come liberamente utilizzabile, ovvero se anche tale percentuale dovesse essere dedicata alla ricollocazione del personale di area vasta così come stabilito dalla legge di stabilità 2015 al comma 424 dell’articolo 1
La legge di stabilità 2016 (legge 28 dicembre 2015 n. 208) ha inserito due commi all’art.1 per gli enti in procedura di riequilibrio finanziario
Con 162 sì, 125 no e nessun astenuto la manovra ha incassato la fiducia del Senato e dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale sarà legge dello Stato.