Trasferimenti erariali e attribuzione di entrate da federalismo fiscale municipale – anno 2011

25 Luglio 2011
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Comunicato Ministero dell’interno 17/6/2011 (aggiornamento al 25 luglio 2011)

A seguito delle disposizioni di cui al comma 45, articolo 2 della legge n. 10 del 26 febbraio 2011 di conversione del decreto 29 dicembre 2010, n. 225, sono state determinate – per l’anno 2011 – le spettanze dei trasferimenti attribuiti dal Ministero dell’interno relativamente :

– ai comuni delle regioni Sicilia e Sardegna;
– ai comuni delle regioni Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige;
– alle amministrazioni provinciali;
– i valori di spettanza di alcuni trasferimenti minori che ancora vengono attribuiti alle comunità montane dopo l’emanazione delle disposizione di cui all’articolo 2, comma 187, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 applicata alla luce del disposto di cui alla sentenza della Corte Costituzionale n. 326 del 2010.

Per i comuni delle regioni a statuto ordinario, il decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 63 del 23 marzo 2011 e recante “Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale” ha previsto la devoluzione di entrate con corrispondente soppressione dei trasferimenti erariali. Pertanto la quantificazione delle risorse attribuite a ciascun comune è stata effettuata in applicazione di tali nuove disposizioni ed è disponibile per la consultazione sul sito, come rappresentato con comunicato del 19 luglio scorso.

In proposito, sul sito internet della predetta Conferenza Stato, città ed autonomie locali viene divulgato il testo dell’accordo http://www.conferenzastatocitta.it/Documenti/DOC_000176_ATTO%20N%20%20207.pdf che è alla base dei criteri di attribuzione definiti con decreto di cui all’articolo 2, comma 7 del richiamato decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Contestualmente si è proceduto anche alla riduzione dei trasferimenti erariali con il decreto previsto all’articolo 2, comma 8 dello stesso decreto legislativo.

Si rende noto che sulle pagine internet della Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale (Copaff) all’indirizzo: http://www.mef.gov.it/ministero/commissioni/copaff/, nella sezione “documentazione”, sono pubblicati i dati sulle tipologie dei trasferimenti ai comuni fiscalizzabili e non fiscalizzabili, nonché i dati sulla territorializzazione della compartecipazione Iva per i comuni in base al quadro VT.

Si fa presente altresì, che continua a permanere, nell’anno 2011, anche per i comuni delle regioni a statuto ordinario l’attribuzione dei “contributi per gli interventi dei comuni e delle province” (ossia i contributi che fino all’anno 2010 venivano denominati “contributi sviluppo investimenti”) atteso che essi costituiscono contributi erariali in essere sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli enti locali ed, in quanto tali, rientrano nella previsione recata dall’articolo 11, comma 1, lettera e) della legge n. 42 del 2009

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