Triplice sanzione ai revisori dei conti in caso di mancata trasmissione dei questionari sui rendiconti
Approfondimento di V. Giannotti
I giudici contabili affilano le armi contro la mancata trasmissione dei dati dei conti consuntivi di competenza dei revisori dei conti, nonostante le diffide ricevute per adempiere.
LA VICENDA
Il caso oggetto di specifico monitoraggio riguarda i revisori dei conti di un comune che avevano ricevuto specifica sollecitazione da parte dei giudici contabili che, avendo accertato la mancata trasmissione del questionario sul rendiconto 2014, avevano invitato l’Organo di revisione contabile “a segnalare tempestivamente a questa Corte eventuali impedimenti – anche di ordine tecnico – in grado di incidere sulle tempistiche di adempimento, in considerazione delle importanti ripercussioni che ne derivano sull’espletamento dei controlli istituzionalmente intestati a questa Sezione”.
Nonostante la citata sollecitazione, il Presidente dell’Organo di revisione, regolarmente abilitato al Siquel, non ha provveduto alla trasmissione del questionario né comunicato eventuali impedimenti di qualsiasi natura. Inoltre, dal sito istituzionale dell’Ente era stato possibile verificare come il Consiglio comunale avresse nel frattempo approvato anche il rendiconto della gestione finanziaria 2015. In tale situazione, pertanto l’Organo di revisione, non soltanto risulterebbe inadempiente alla trasmissione del questionario 2014, ma anche di quello dell’anno 2015.
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